Corso per Consulenti Pedagogici

A. Il Counsellor Pedagogico

 

La figura del pedagogo/counsellor sta acquistando sempre più importanza perché nel mondo scientifico sta diventando acquisizione comune che:

  1. L’insegnamento non può ridursi a trasmissione di nozioni ma deve avere come scopo aiutare ogni alunno a sviluppare la proprie capacità: diventare una struttura forte, in modo da poter inserirsi nel mondo in modo più ricco e creativo.
  2. Il mentale non si risolve nella “intelligenza razionale”, ma si incarna anche nella intelligenza emotiva, corporea, fantastica, empatica, intersoggettiva, ecc. Un docente ed un alunno sono mentalmente ricchi solo se sanno muoversi bene in tutti questi tipi di intelligenze e nelle loro reciproche integrazioni.
  3. L’insegnamento è una relazione intersoggettiva che avviene in un gruppo o meglio in una molteplicità di gruppi (gruppo alunni, gruppo docenti, gruppo genitori, gruppo docenti/superiori, gruppo docenti/alunni, ecc.), che creano dinamiche complesse dalla cui corretta gestione dipende la crescita mentale degli alunni.
  4. L’università fino ad oggi nella formazione dei docenti ha privilegiato una formazione nozionistica/contenutistica di tipo razionale ignorando la molteplicità delle forme mentali. Ogni docente, può solo ricorrere alla sua buona volontà per sopperire ad una tale lacuna.

 

Per questo motivo ogni corso per consulenti pedagogici deve avere come scopo:

  1. La conoscenza teorica ed operativa delle diverse metodologie di consulenza e della loro applicazione all’individuo ed al gruppo.
  2. Nozioni di psicologia generale, evolutiva, psicologia di gruppo, ecc.
  3. La conoscenza dei diversi sistemi di valore (religiosi, filosofici, antropologici…) adottati dalle diverse categorie di persone, nelle diverse situazioni o contesti sociali in cui egli lavorerà.
  4. La conoscenza funzionale delle principali tecniche del colloquio e della dinamica di gruppo per una profonda e reale comprensione dell’utente.
  5. La capacità di lavorare in équipe.
  6. Una matura autoconsapevolezza del suo modo di relazionarsi con sé e con gli altri.

 

B. Destinatari

 

Il corso si rivolge agli insegnanti/docenti di ogni ordine e grado.

 

C. Obiettivi

 

Gli obiettivi generali sono tre:

  1. Lavoro finalizzato alla crescita personale (essere): i partecipanti saranno aiutati ad accrescere la propria consapevolezza rispetto al loro tipo di struttura psicologica, in modo da poter focalizzare pregi e limiti che influenzano o potrebbero influenzare, positivamente e negativamente, le dinamiche interpersonali che sorgono nel rapporto didattico.
  2. Lavoro finalizzato all’addestramento di tecniche specifiche d’intervento (= fare): i partecipanti saranno indirizzati ad esercitarsi sugli atteggiamenti di empatia e congruenza, atteggiamenti indispensabili ad ogni rapporto che voglia rispettare l’individualità di ogni alunno e docente. Inoltre, intende fornire competenze specifiche necessarie per orientare ogni alunno nella scelta dell’indirizzo scolastico e professionale.
  3. Lavoro finalizzato all’apprendimento (sapere): i partecipanti saranno aiutati a riflettere sulla specificità e molteplicità delle problematiche didattiche e scolastiche legate al ciclo evolutivo, acquistando le conoscenze delle scienze umane necessarie per un docente.

 

D. Durata

 

Il corso pur essendo triennale, permette tre livelli, autonomi ed integrati tra di loro:

  1. Primo livello (introduttivo): 50 ore (durata un trimestre). A Tutti i partecipanti che non abbiano superato il 20% di assenze, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
  2. Secondo livello (corso di formazione): 300 ore comprensive delle 50 ore del primo livello (durata biennale comprensiva del trimestre del primo livello). A tutti i partecipanti che non abbiano superato il 20% di assenze, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione al corso teorico-pratico (300 ore standar EAC)
  3. Terzo Livello (supervisione): 450 ore comprensive delle 300 ore del primo e secondo livello (durata annuale che si aggiunge a quella biennale del primo e secondo livello). Al termine del terzo anno è prevista una tesina e l’esame di idoneità per il conseguimento del diploma che abilita in Counseling Skills: I0 Livello (450 ore) “esperto in tecniche di Counseling” regular member EAC.
  4. Le 450 ore sono così suddivise:
  1. 75 ore di Laboratori di metodologie e tecniche
  2. 30 ore di seminari di approfondimento
  3. 75 ore di lavoro in gruppo per la crescita personale
  4. 50 ore di teoria
  5. 120 ore di supervisione.
  6. 100 ore di tirocinio

 

E. Struttura

 

Ci saranno due incontri mensili di 5 ore, più due maratone di 12 ore ciascuna all’anno.

Gli incontri complessivi sono 20 per ciascun anno, per un totale di 125 ore comprese le maratone.

Il numero dei partecipanti va da un minimo di 18 ad un massimo di 25 unità.

I gruppi di maturazione personale ed i laboratori di apprendimento teorico/pratico costituiranno i momenti fondamentali sui quali si struttura il corso.

Le maratone iniziali e finali saranno centrate maggiormente sul lavoro personale.

Gli incontri mensili saranno per un terzo del tempo finalizzati alla crescita personale dei partecipanti, per un terzo a lezioni teoriche e per l’altro terzo all’addestramento di tecniche e metodologie specifiche.

 

F. Metodologia

 

  1. Maturazione personale

 

Nel primo anno si mirerà alla consapevolezza del tipo di struttura psicologica di ciascun partecipante al corso mediante lavori personali fatti col conduttore del gruppo.

Nel secondo anno si faciliteranno le interazioni tra i partecipanti, puntando a fare aumentare la consapevolezza e ad apportare piccole modifiche alle strutture psichiche dei partecipanti al corso, in modo da rendere ogni partecipante più capace di essere un consulente pedagogico più efficiente.

Nel terzo anno si punterà alla focalizzazione delle reazioni controtrasferali di ogni partecipante al corso sia nelle relazioni duali che gruppali.

 

2. Insegnamenti teorici

 

Il curriculum formativo prevede le seguenti discipline:

1. Psicologia scolastica; 2. Teorie della personalità; 3. Psicologia di gruppo; 4. Epistemologia del m.s.i.; 5. Antropologia del m.s.i.; 6. Il m.s.i. applicato alla psicologia evolutiva; 6. Il m.s.i. nella consulenza duale; 7. Il m.s.i. e le dinamiche di gruppo; 8. La psicopatologia integrata: le tipologie (bianche, nere e rigide) e le strutture fondamentali in funzione della didattica; 9. Il controtrasfert nella gestione dei momenti di crisi duali e gruppali. 10. Questionari standardizzati sull’orientamento scolastico e professionale.

 

3. Laboratori di metodologia e tecniche

 

I laboratori sono caratterizzati da una partecipazione attiva attraverso l’uso di simulate, role-playng, analisi dei casi, confronto di gruppo, ecc.

Il primo anno sarà centrato, fondamentalmente, sullo studio della relazione interpersonale docente/discente con particolare attenzione ai diversi tipi di comunicazione empatica e congruente per poter meglio cogliere gli elementi necessari alla maturazione dell’alunno.

Il secondo anno sarà centrato sulla creazione e la conduzione di piani di formazione individuali e di classe, in base alle singole strutture degli alunni e alla tipologia dei gruppi.

Il terzo anno sarà riservato alle supervisione,.

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4. Tirocini

 

Nel biennio ogni partecipante effettuerà due tirocini di venticinque ore ciascuno:

  1. Progettazione e realizzazione di un piano formativo nel contesto in cui si opera.
  2. Lavoro scritto su un caso seguito in supervisione durante il corso.
  3. Nel terzo anno ogni partecipante sarà seguito in supervisione su tre casi con diverse strutture di personalità (bianca, nera, rigida).

 

  1. Regole della scuola

 

Requisiti per l’ammissione: Ogni titolo abilitante all’insegnamento.

Iscrizione: Domanda d’iscrizione motivata in carta libera, certificato del titolo di studio, curriculum vitae, due foto formato tessera, fotocopia di altri titoli accademici e di un documento d’identità, versamento della tassa di iscrizione annuale (rimborsabile nel caso di non accettazione al corso da parte della scuola).

Valutazione finale: Per la valutazione finale si richiede: a. l’aver svolto almeno per l’80% tutte le attività ri­chieste dal corso. b. Avere ottenuto il pa­rere favorevole dalle diverse fi­gure didattiche. c. Aver ottenuto parere favorevole su una tesi compi­lata dall’allievo.

Attestato: Diploma di Counsellor riconosciuto dalla SIPI e dall’AIPPIFE che abilita al Counseling Skills: I livello: “esperto in tecniche di Consuling.

Sede: Gli insegnamenti teorici, l’addestramento professionale, e la maturazione personale di gruppo si svolgono a Casoria (Na), Via Pio XII, 129, con orari come descritto nel settore “strutturazione e organizzazione dell’insegnamento” per i corsi attivati presso la sede. Si prevedono anche corsi attivati presso scuole o altri enti.

Il corpo docente è composto da persone qualificate del mondo accademico e professionale

Comitato Scientifico

Giovanni Ariano, Tommaso Biccardi, Rossella Ciampi,

Fernando Del Prete, Onofrio Scarpato

Direttori

Giovanni Ariano – Rossella Ciampi

Docenti ordinari

Giovanni Ariano – Tommaso Biccardi – Rossella Ciampi –

Fernando Del Prete –  Onofrio Scarpato

Docenti Associati

Luisa Bellopede, Amina Bisogno, Franco Cervone, Simonetta di Gaetano, Adele Farace, Nicoletta Fiorentino, Gaetano Gargiulo, Grazia Marchesiello, Giorgio Marino, Moscariello Giulia, Doriano Pellecchia, Maria Sorgente

Docenti invitati

Michele Capuano – Cesare Colucci D’Amato – Edoardo Giusti – Franco Garelli – Umberto Fontana – Nunzio Galantino – Maurizio Peciccia – Saturnino Muratore – Giulia Villone Betocchi, – J. Marie Delacroix – Pina del Core – Roberta de Monticelli – P. Garety – A. Levitsky – Gaetano Piccolboni – A.M. Sorrentino – Orlando Todisco .

Collegamenti Nazionali

Associazione Italiana di Psicologia e Psicoterapia Integrata ad indirizzo Fenomenologico/esistenziale (A.I.P.P.I.F.E.).