Sono nato vivo e continuerò sempre a essere vivo, ma poi a volte accade che chi mi ospita mi usa per conseguire propri fini. (liberamente tratto da “Il corpo muto” di G. Ariano)

20 Marzo 2021

Sono nato vivo e continuerò sempre a essere vivo, ma poi a volte accade che chi mi ospita mi usa per conseguire propri fini. (liberamente tratto da “Il corpo muto” di G. Ariano)

(“La scrittura favorisce la riflessione, lo studio e la costruzione di pensieri chiari.” G. Ariano)

Giuseppe Sannino   (30 dicembre 2020)

 

 

L’autore è spesso presente in questo blog con racconti che traducono le emozioni in storie fantastiche che aiutano ad affrontare e digerire i problemi della vita. In questo lavoro introduce il lettore, con un linguaggio poetico/ermetico a comprendere i sintomi dei pazienti come parole che acquistano significato diverso in base al contesto ed al soggetto che li usa.

Partendo dal sintomo dell’abbuffarsi evidenzia come nelle anoressiche il mangiare reprime la paura di far diventare il corpo un linguaggio che ci introduce nella vita; le bulimiche utilizzano l’abbuffarsi per scappare dalla paura di affrontare i problemi della vita. Nelle anoressiche è un momentaneo arrendersi alla bellezza della vita; nelle bulimiche un modo onnipotente di avvicinarsi ai problemi della vita. Conseguentemente se comprendiamo il diverso significato della stessa parola/sintomo useremo comportamenti diversi per curare le diverse persone, sebbene con lo stesso sintomo. 

 

n° 1 allegato disponibile: